Chi legge "esamini tutto, ma ritenga solo ciò che è giusto".

La mente non è un vessillo da riempire, ma un fuoco da accendere.

venerdì 14 gennaio 2011

NÈ APOCALITTICO NÈ INTEGRATO


Ho ricevuto una critica al mio articolo, La radice della realtà, comparso sull'ultimo numero di X Times di gennaio. Mi si chiede di dire la verità su quanto sta per accadere, evitando il “taralluccio e vino” o il “volemose bene”. Accetto qualunque critica argomentata, anche personale. Ora, a parte il fatto che dopo oltre 200 post comparsi sul blog Il Grande Ignoto, mi sembra di aver evidenziato uno scenario mondiale prossimo venturo, niente affatto roseo; dopo aver denunciato ai quattro venti la presenza attiva di un consorzio transnazionale di oligarchi, Il Gruppo, che tiranneggia da secoli l'umanità; e, infine, dopo aver analizzato per filo e per segno la fenomenologia ufologica alla luce di un quadro di riferimento mitologico, per nulla spielberghiano, anzi, piuttosto oscuro e tragico per le sorti di noi terrestri... dicevo, dopo aver trattato la materia 'fine di un mondo' in tutte le sue sfaccettature drammatiche, definendo l'epoca in cui viviamo come quella considerata dagli orientali kali-yuga, quindi èra dominata dalla divinità distruggitrice appartenente al pantheon indù, in base alle mie conoscenze ed esperienze, non posso e non voglio liquidare il tutto con i toni cataclismatici, tenebrosi, tipici degli apocalittici settari. Se ci sarà un Varco, come lo definisco io, e ci sarà, non sarà esclusivamente dissolutivo, ma avrà tutte le caratteristiche di un evento palingenetico, trasmutativo. La cesura epocale imminente, avrà conseguenze inimmaginabili, oltre ogni valutazione ordinaria, che va ben al di là delle teorie oggi più in voga negli ambienti new age e neognostici alla Mike Plato. Mi sto adoperando a vari livelli (e quando dico 'livelli' ben capite cosa intendo) perché il messaggio sia il più pulito possibile, senza rumori di fondo. Il segnale deve arrivare forte e chiaro, senza quelle interferenze spurie tipiche che si manifestano qualora si voglia ri-velare ciò che potrebbe sconvolgere la nostra visione delle cose e dell'uomo. Non produco allarmismi, ma avviso i naviganti che a breve ci sarà una tempesta che si ricorderà e diventerà leggenda. Mi fu insegnato a leggere i tracciati del kaos, avvisaglie di correnti entropiche imminenti, ma non le uniche che ci arrivano. Mi riferisco a quei segnali-energie allaccianti e non già storicamente dividenti. Non prevedo il futuro, per il semplice fatto che la realtà è ideazionale e termoplastica. Vi sono, è vero, tappe obbligate ad ogni fine di ciclo storico, e questo va comunque detto, ma saranno determinanti le scelte che faremo.

Mi rendo ben conto che sulla data fatidica del 2012, c'è in atto una gara a chi la spara più grossa. Di contro, gli scientisti deridono chiunque sostenga la prossimità di un grande cambiamento; con toni di sufficienza i santoni del buon senso comune, invece di informarsi sulle ultime ricerche di fisica (stando solo al piano orizzontale della conoscenza) si preoccupano soltanto di comparire al format televisivo giusto, utile per trarne vantaggi in termini di pubblicazioni e carriere. Molti, troppi hanno inzuppato il biscotto nella data-feticcio. Guardate il programma del cerchiobottista Giacobbo e vi farete un'idea di come non trattare certi argomenti.

Tuttavia, amici, non mi sono mai nascosto, ho detto di conoscere cose fatti segreti e possibilità per 'passare' il guado cosmico ormai alle porte. Ho indicato strade cognitive, raccontato esperienze fantasmagoriche non per épater les bourgeois, ma per risvegliare i sopiti. Posso non essere creduto, ed è legittimo, passare per mitomane, anche questo è legittimo pensarlo; però, in quello che dico e faccio, ci metto il cuore, senza sconti né utili. E questo me lo dovete riconoscere.

Non sono il nuovo Scandurra, e pure questo è assodato. Me ne dispiace, ma è la verità. Certi esseri appaiono ogni tanto. Mi impegno comunque a trasmettere i suoi insegnamenti, a narrare antiche storie, sempre attuali, sempre viventi. Paccottiglia esoterica? Dirà qualcuno. Farneticazioni da psicotico? Pontificherà qualcun altro. Scandurra, allorché lo scettico di turno lo sbeffeggiava, o lo 'corcava' psichicamente o gli diceva: “so' c**** tuoi”.

martedì 11 gennaio 2011

X TIMES N. 27 DAL 6 GENNAIO IN EDICOLA

 

SOMMARIO

Pagg. 6-9 Reports dal Mondo, a cura della Redazione
Pagg. 12-15: “La Fine dell’Acqua”, di Silvia Agabiti Rosei
L’esplosione demografica e lo sfruttamento delle risorse idriche per uso industriale stanno compromettendo le riserve di acqua mondiali, con previsioni drammatiche per tutto il pianeta
Pagg. 16-19: “Gli UFO all’epoca di Franco”, di Javier G. Blanco
Prima dello storico avvistamento di Kenneth Arnold, dal 1936 al 1939 in Spagna, durante la Guerra Civile si verificarono avvistamenti di oggetti volanti non identificati e misteriose entità
Pagg. 20-24: “Basi Militari ai Confini della Realtà”, di J.M.G. Bautista e J. Fernandez
In Spagna, avvistamenti UFO e incontri con strane entità nei pressi di installazioni aeronautiche
Pagg. 26-35: “Mohenjo-Daro e le guerre atomiche dell’antica India”, di Enrico Baccarini
Un viaggio tra i misteri di una terra enigmatica che sembra ancora celare una storia non svelata all'umanità
Pagg. 38-43: “Dalle Tenebre”, di Federico Bellini
La specie aliena dei Ringhio, o “6 Dita”, il suo ruolo nelle abduction, l’Universo da dove proviene...
Pagg. 44-49: “I Gruppi di Potere Alieno: Le Mantidi”, di Luciano Scognamiglio
Pagg. 50-53: “Verità del Quarto tipo”, di Farah Yurdozu
Nel suo discusso film, il regista Olatunde Osunsanmi propone una personale interpretazione del fenomeno abduction, e fra verità e finzione
Pagg. 54-57: “UFO su Guantanamo?”, di Bob Pratt
Un testimone parla di dischi volanti e navi madre sulla base di Guantanamo prima della rivoluzione di Castro. Un grande giornalista indaga
Pagg. 58-62: “La Bestia del Gévaudan”, di Umberto Visani
Nella Francia del ‘700 una creatura misteriosa fa strage fra la popolazione locale ma nessuno riesce a catturarla. I testimoni, terrorizzati, descrivono un essere mostruoso, diverso da tutti gli altri, finché un giorno...
Pagg. 64-67: “In Piazza contro le Scie Chimiche” di Andrea della Ventura
Pagg. 68-69: “Il finto silenzio”, di Whitley Strieber
Pagg. 70-75: “La radice della realtà”, di Angelo Ciccarella
Esistono universi e dimensioni diversi dai nostri che la scienza ancora non riesce a esplorare. Antiche conoscenze esoteriche e spirituali permetterebbero invece di comprendere la natura di ciò che ci circonda, come anche la vera natura dell’uomo e degli extraterrestri
Pagg. 78-82: X Media Times, a cura di Pino Morelli

domenica 9 gennaio 2011

PROVE TECNICHE DI FINE DI UN MONDO


Dopo i migliaia di corvi e pesci tamburo ritrovati morti in Arkansas (USA), alla cui causa di morte non è stata ancora data nessuna spiegazione plausibile, il fenomeno insolito non finisce qui. Sono stati trovati centinaia di cadaveri di gatti a Pea Ridge e a Trollsbourgh, rispettivamente una valle ed un paesino dell' Arkansas.
Sebbene in principio le autorità locali avevano negato un possibile nesso tra le morti dei corvi e quelle dei pesci, ora sembrano mantenere uno strano silenzio, forse impostogli dal Ministero della Difesa che ha appena emanato un comunicato TV alla popolazione invitando ad evitare attacchi di panico ed assicurando che verranno a capo del problema, se ne esiste uno, al più presto possibile.
Come era immaginabile, in tutto l'Arkansas la popolazione si è chiusa in casa in preda al terrore. In tutto il mondo stanno nascendo e si stanno diffondendo attraverso il web le più svariate idee sulle cause della moria: esalazione gassose dal terreno, piogge acide, inquinamento chimico; per non parlare delle teorie più suggestive quali attacchi alieni, test segreti di armi mirate ad uccidere una specie e perfino c'è chi sostiene che sia un'anticipazione degli effetti del 2012.
(Ho ripreso la notizia da Fonte Corriere della Sera, andkronos)
Aggiornamenti di tutti i casi di moria di uccelli e pesci che si stanno verificando sul nostro pianeta:
Texas
Update 1 –
Now East Texas also reports hundreds of dead birds
Update 1 –
Experts in Texas are weighing in after large amounts of dead birds were reportedly found across the Country and around the World

lunedì 3 gennaio 2011

GLI INVISIBILI



OVE DORME L'OBLIO DEL SUO TEMPO, IL SIGNORE DEGLI ANELLI, LÌ RISIEDE LA MACCHINA DEL CAOS.

L'altra storia
Il Gruppo, è una multinazionale che sviluppa un programma di investimenti in una gamma vastissima di attività: dalla comunicazione all'agricoltura, dalla bio-ingegneria all'industria aerospaziale, dall'estrazione e trasformazione delle materie prime ai prodotti finanziari. Come se non bastasse è presente massivamente nel settore edilizio, nell'industria automobilistica, i trasporti aerei, la logistica, i sistemi d'arma, l'industria alimentare. Il suo impero oscuro impone la sua influenza psicologica e culturale sui popoli attraverso i mass media. Se qualcuno volesse verificare la veridicità delle mie affermazioni, non si illuda di trovare Il Gruppo così denominato tra quelli quotati in Borsa o tra i più accreditati nei settori sopra citati. Se qualsiasi boss mafioso usa dei prestanomi incensurati per riciclare il denaro sporco in attività lecite, figuratevi un potentato di tal fatta. Tuttavia non è impossibile risalire di corporation in corporation, di banca in banca ecc. ecc., all'unico egemone mondialista: Il Gruppo. Un codice li unisce tutti:
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Se già la presenza di un unico potentato alla guida dei destini dei popoli, è un fatto aberrante e contro ogni regola democratica, che dire della sua connivenza con una delegazione aliena di ibridi, invisibili metà demoni e metà creature, razza interdimensionale assetata di anime, orbitante a bordo di un'astronave piramidale grande come la Luna, intorno al pianeta Saturno (divisione Cassini)? Fantascienza? Come no! Un'altra considerazione vorrei portare alla riflessione di tutti voi. Ecco, Il Gruppo agisce come se non dovesse temere una resa dei conti. Come se sapesse che non ci sarà un domani. Perché? Beh, tale atteggiamento in parte può essere spiegato sulla base del contratto stipulato con tale superciviltà saturniana, ostile da sempre a tutti i mondi della Via Lattea. Anche se rimanessimo con i piedi ben piantati per terra, ad un'analisi disincantata (ma è possibile?) sembrerebbe folle il programma dei padroni del mondo, proprio perché fautori dell'attuale collasso economico e finanziario planetario, di una politica altrettanto folle di contrapposizione Occidente/Oriente, artefici di guerre locali senza uscita, promotori della crisi dei paesi europei ormai sull'orlo del baratro sociale. Dunque, sembrerebbe fallito il Nuovo Ordine Mondiale tanto caro ai club anglofoni e ai banchieri, tanto più perché nuove potenze si affacciano sullo scenario internazionale come Cina e India, incattivite e senza freni, pronte a strozzare un Occidente tisico, senza cuore e senza meta. L'Europa dei mercanti, nata con la Repubblica marinara di Venezia, ci sta portando alla rovina. L'impero oligarchico della Serenissima, infatti, è il modello seguito dagli gnomi della finanza della City e di Wall Street. Tale cultura prevaricatrice e liberticida ha preteso di dominare il mondo con leve invisibili e c'è riuscita: spionaggio, finanza e influenza, sono gli strumenti. La storia è da loro usata come mezzo di analisi politica per prevedere il futuro ed attendere l'opportunità dei tempi e la maturità delle occasioni. Nel primo decennio del terzo millennio, ad una ad una stanno crollando Grecia, Irlanda, Spagna, Portogallo, poi toccherà all'Italia, per non parlare di altri paesi già al collasso da tempo. Al di là delle fesserie che ci raccontano i telegiornali, le cose precipitano a velocità doppia tripla rispetto ad un anno fa. E mi sto tenendo basso nella valutazione dello stato delle cose. Stiamo parlando del disastro ancora a livello orizzontale. Ed è già un disastro tremendo. Però non possiamo dimenticare l'aspetto occulto, invisibile. Perché dovremmo tener conto della presenza attiva di quella potenza delle tenebre che fa capolino tra gli anelli di Saturno. L'alleanza che Il Gruppo ha stabilito con i saturniani è antica. Come antica è la Salamandra, l'invisibile che ha oggi oltre 700anni, eminenza grigia, è il caso di dirlo, regista più o meno celato di una storia umana in caduta libera verso la fine del ciclo cosmico. Sua caratteristica principale: ha il potere di operare attraverso i secoli. Iniziò la sua opera disgregatrice devastando dall'interno i quadri dirigenti dell'Ordine del Tempio, fino al suo scioglimento drammatico. Perché l'Ordine era nel mirino delle forze oscure di questo mondo e di quello parallelo? Presto detto. I templari tentarono di ri-fondare una nuova Atlantide nel cuore dell'Europa in un grande disegno sinarchico; a dire il vero con non poche ombre e ambiguità. I re mal sopportavano tale piano. L'Invisibile non poteva certo limitarsi a guardare tale tentativo restauratore. E così interruppe il sogno rossocrociato. Fu la Salamandra stessa ad impossessarsi della montagna d'oro templare che faceva gola al re bancarottiero Filippo il Bello. Fu sempre questa entità maligna a fiaccare gli imperi centrali d'Europa, usando ogni mezzo, dall'usura all'ideologia, alle guerre di religione o di mera conquista territoriale. Tutto questo, pur di rompere il sacro vincolo dei popoli d'Occidente con la Tradizione primordiale. Gli ultimi bagliori atlantidei furono appunto quelli di un manipolo di templari, fuggiti dopo lo scioglimento dell'Ordine verso lidi più sicuri. Detentori dell'Arcano e delle spolette interdimensionali, i sopravvissuti poterono rifugiarsi in contrade di un altro universo. Perduti i tesori, il potere, la reputazione, riscoprirono l'antico codice, i principii fondatori, ricostruendo a Terranusi il loro sogno perduto.
Gli Invisibili nella storia umana sono, quindi, quelle potenze contrapposte di Luce e di Tenebra, che come fiumi carsici appaiono e scompaiono dalla scena, rendendosi impalpabili o più che mai manifesti. Invisibili non solo perché ben mascherati quando necessario, ma soprattutto perché la loro stessa natura li rende padroni del tempo e dello spazio, quindi svincolati dalla materia e dalla corrente samsarica, liberi dalle forme transitorie. Già San Paolo agli Efesini così insegnò: "Rivestitevi dell’armatura di Dio per poter resistere alle insidie del diavolo. La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne ma contro i Principati e le potestà, contro i dominatori di questo mondo, contro gli spiriti del male che abitano le regioni celesti" (Ef 6,11-12).Nella tradizione giudaica l'aria era il luogo in cui i demoni esercitavano il loro potere. Ne hanno parlato autori tradizionali del Novecento, come R. Guènon, A. Mordini, S. Panunzio, E. Zolla (Che cos'è la tradizione): inascoltati.
Profezie
Da qui entrano i demoni.
Beh, intanto incominciamo col dire che perfino l'amministrazione USA è in possesso di dati, che prevedono un prossimo futuro apocalittico. Obama non lo sa, ma c'è chi governa veramente negli States che si sta attrezzando. Ciò che aspetta l'umanità è la fine del ciclo presente, che gli indiani chiamano il Kali Yuga. “È caduta, è caduta Babilonia la grande… e i mercanti della terra piangono e fanno lamenti su di lei, perché nessuno compra più la loro merce” (Apocalisse 18, 11-12). Il sole avvampante farà soffrire gli uomini di un calore insopportabile (16, 9), e prosciugherà l'Eufrate (16,12): questi saranno gli effetti del global warming nell'area del Medio Oriente, per gli stessi motivi che determineranno una glaciazione nelle isole britanniche. Del resto la tradizione islamica pone tra “i segni dell'ora” eventi climatici: farà caldo d'inverno, sarà prosciugato il Giordano e Tiberiade. La tradizione islamica parla anche di questo segno premonitore: “il giorno in cui il cielo sarà coperto da un fumo evidente, che avvolgerà gli uomini; questo è un castigo doloroso”. È il primo segno maggiore dell'”ora”.
Tracce
  • L'Arca Stellare è grande come la luna e rapida come un raggio di luce.
  • Il solstizio d'inverno 2012 è il confine tra il continuum spazio/tempo e i nove portali di luce e di tenebra. Il Varco potrebbe lasciarci imprigionati in un universo sbagliato. Attraverso il portale cronologico farà il suo ingresso la nona onda. La materia collasserà e il fuoco sarà l'elemento distruttore/purificatore del mondo.
  • Beliar è il nome dato nel giudaismo al demonio. L'apostolo Paolo lo contrappone a Cristo (2 Cor 6,15). Ma è anche la radice semantica di una parte del codice de Il Gruppo.
  • L'Arca dell'Alleanza ha il compito di racchiudere le potenze del cielo e della terra, di unire, sia nel senso energetico che in quello spirituale, il potere che fa sì che niente si perda e che tutto rinasca. L'apertura dell'Arca quasi sempre corrisponde ad uno sconvolgimento, correlato al motivo escatologico. Essa misura il Grande Tempo che è ormai residuale.
  • "Tradizione da tradere, e quindi da trans-dare, è l'atto di porgere, di consegnare, di dare in modo diretto, di rimettere qualcosa nelle mani di qualcuno. Non è a caso che l'imposizione delle mani costituisce la parte essenziale nel rito dell'Ordine Sacro. Ma d'altra parte non si deve credere che la Tradizione consista principalmente nel passaggio da uomo a uomo e di generazione in generazione di una dottrina attraverso l'istruzione e attraverso il gesto del rito. Ciò costituisce senza dubbio la modalità necessaria, la condizione e il supporto per la consegna o meglio per il conferimento, della sapienza dall'alto; mentre la Tradizione consiste appunto in quel conferimento, in quel rapporto verticale tra l'Essere trascendente, Dio, e l'uomo. Quanto alla consegna orizzontale della dottrina da uomo a uomo è la condizione, è il segno materiale e concreto, per l'attuarsi della consegna dall'alto". Attilio Mordini
  • "Sono pastori che nutrono solo se stessi; come nuvole senza pioggia portate via dai venti, o alberi di fine stagione senza frutto, due volte morti, sradicati. Sono onde selvagge del mare, che schiumano le loro brutture; come astri erranti, ai quali è riservata la caligine della tenebra eterna." (Lettera di Giuda, 12-13)
  • Segnalo una singolare analogia fra il Cosmismo Russo di Fedorov e le concezioni di tipo cosmista in Occidente: seguendo René Guénon, nota che il termine “dottrina cosmica” viene usato in Occidente dalla Hermetic Brotherhood of Luxor - gruppo esoterico che sta alla base di tutti i movimenti spiritualisti moderni, dalla Società Teosofica fino ai seguaci di Aurobindo - e rileva notevoli affinità filosofiche - come il panteismo, l’evoluzionismo, lo sperimentalismo scientista, l’attenzione per i livelli “psichici” e “atmosferici” del mondo sottile, ecc. – tra le due concezioni. Esisterebbe inoltre attualmente un luogo geografico di incontro tra le tendenze occultistiche di scuola occidentale e quelle cosmiste: la città di Kaluga.
  • Il silenzio degli innocenti “cult-movie di massa” di Jonathan Demme, ha aperto dei “canali” non solo nel cinema, ma anche nel senso comune. Il messaggio? Il confine tra normalità e follia è impalpabile, anzi, può essere usato senza remore da chi detiene il potere, che è il vero assassino. I servizi, le agenzie federali, taluni governi, assoldano maniaci seriali per missioni indicibili, lavori sporchi che non devono lasciare tracce.
  • Santa Teresa del Bambin Gesù, percepiva in un punto del giardino del suo convento, il “nulla”, un angolo di inferno.
  • Quando la crisi del “secolo” diventa tanto acuta da apparire insolubile, la Provvidenza invia singoli uomini nel “tentativo” di mantenere il mondo in una qualche forma. Si tratta per me quasi di “provvedimenti” che lasciano le grandi questioni insolute, ma permettono di pensarci sopra. Quello che vale alla fine è proprio soltanto il carattere insolubile della “cosa ultima” e credo che non mi sia mai venuta meno tale “riserva escatologica” rispetto a ogni mia presa di posizione.
  • Il numero 93, secondo la Cabala greca, è il risultato della somma dei valori numerici delle lettere che compongono la parola Thelema (Volontà) e la parola Agape (Amore). In base ai principi della Gematria, ovvero il sistema cabalistico di conversione di lettere e parole in numeri, origine della moderna numerologia occidentale, tutte le parole che risultano corrispondere al medesimo numero sono connesse. La Corrente 93 è il flusso di energia, coscienza e volontà stellare - manifestatasi attraverso forze di natura aliena e soblunare - riattivato dal satanico Alesteir Crowley durante le operazioni che culminarono con la dettatura del Liber Al vel Legis (Ogni uomo e ogni donna è una stella; I, 3) nel 1904. Il goeta inglese, degno erede dei distruttori di Atlantide, ebbe un ruolo di primo piano come spia di Sua maestà Britannica, ma soprattutto riuscì ad aprire la Porta Rossa infernale, sbarrata da secoli. Chi ne usufruì?

      
    Demoni scambiati per alieni
    Aleister Crowley, il padre dei nuovi goeti del XX° secolo.